Dopo 23 trimestri in rosso, LG fa All-IN sulle nuove tecnologie
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LG, il perché dello Stop:
Con un mercato saturo e invaso da modelli di molteplici aziende, molti produttori di smartphone sono stati costretti a “chiudere i battenti”, una tra queste, la più recente è la sud-coreana LG.
Dal 2015 all’ultimo trimestre del 2020, la divisione telefonia dell’azienda sudcoreana è stata in rosso, con una perdita complessiva di circa 3,8 miliardi di euro. La divisione non è riuscita a dare risultati in un contesto di maggiore concorrenza, specialmente nell’ambito dei medio-gamma, cavallo di battaglie dei brand cinesi.
Da qui la delibera del Consiglio d’Amministrazione di LG, che ha deciso di chiudere la divisione di telefonia a livello globale, cessando sia la produzione sia la vendita di smartphone per “focalizzare maggiori risorse in altre aree di crescita come i componenti dei veicoli elettrici, i dispositivi connessi, l’IoT (Internet of Things), la smart home, la robotica, l’intelligenza artificiale e le soluzioni B2B insieme a piattaforme e servizi”.
LG, cosa succederà al ramo d’azienda:
L’esperienza nelle telecomunicazioni servirà all’azienda coreana «per sviluppare tecnologie legate alla mobilità come il 6G (la 6° generazione della telefonia mobile, molto più avanzata del 5G (potete leggere il nostro articolo sul 5G qui), per aiutare a rafforzare ulteriormente la propria competitività in altre aree di business, infatti nulla andrà perso, “le tecnologie chiave sviluppate durante i due decenni di attività di business della divisione mobile saranno preservate e applicate a prodotti esistenti e futuri“, ma il tempo degli smartphone è ormai superato, visti i conti in rosso e la concorrenza ormai quasi imbattibile.
Inoltre l’amministratore delegato di LG, aveva dichiarato qualche mese fa che la società manterrà i dipendenti dell’unità mobile, quindi, fortunatamente, nessuno perderà il lavoro. Ci sarà solo un cambio di rotta dell’azienda sudcoreana con l’obiettivo di puntare sui nuovi mercati, spingendo sulle nuove tecnologie, per diventare un punto di riferimento del mercato globale nell’innovazione, che già gli riconosce numerosi premi riguardo l’innovatività dei frigoriferi e degli schermi O-LED per le TV.
Quindi, visto che Life is Good, è giusto chiedersi quanto le nostre vite saranno migliorate in futuro!
A cura di Giovanni Carannante