A journey into Big Four: Giovanni Paganelli, PwC

Giovanni ha 25 anni, si è laureato in Economia Aziendale alla Federico II ed oggi lavora presso PwC, una delle Big Four della consulenza, nel settore dei Financial Services con un contratto a tempo indeterminato.

Cinque anni fa hai scelto Economia Aziendale come percorso universitario. Quali sono le motivazioni che ti hanno portato a scegliere questo corso di laurea?

Una volta concluso il mio percorso liceale, ero chiaramente molto indeciso circa la Facoltà universitaria alla quale iscrivermi. Alla fine scelsi Economia, in quanto secondo il mio punto di vista è una delle facoltà più complete e soprattutto ti permette di entrare nel mondo lavorativo molto velocemente ed in diverse aree di Business.

Qual è stato il tuo insegnamento preferito tra triennale e magistrale? Perché?

Durante i miei studi universitari alla Federico II ho avuto la fortuna di seguire e studiare molti corsi interessanti, che mi hanno aiutato nel mio percorso di crescita personale.

L’esame che ho preferito maggiormente è stato Tecnica Professionale (corso di Laurea Magistrale) con il professore Roberto Maglio, in quanto il mondo del M&A ed in particolare le tipologie d’investimento di Private Equity e Venture Capital, sono degli argomenti che trovo molto interessanti ed affascinanti ed infatti sono stati oggetto della mia Tesi di Laurea.

Il corso è ben strutturato, in quanto diviso da una parte teorica e da una parte pratica e soprattutto c’è una forte collaborazione con il fondo d’investimento Vertis SGR, con il quale ho avuto la fortuna di poter fare un Project Work nell’ambito del Master IPE Business School.

Leggo da Linkedin, che in seguito alla laurea magistrale hai conseguito un master presso IPE. In cosa ti sei specializzato? 
I master rappresentano una grande opportunità per le future matricole?

In realtà durante il mio secondo anno di laurea magistrale ho deciso di iscrivermi all’IPE Business School e dunque ho conseguito contemporaneamente Laurea e Master; mi sono specializzato in Audit e Controllo di Gestione, ma il punto di forza di questo master offerto dall’IPE è che ti dà la possibilità di avvicinarti ad altri “mondi”, in particolare, almeno per la mia personale esperienza, a quello della Finanza.

Credo che i master siano una grande opportunità per i neolaureati i quanto ti danno la possibilità di avvicinarti al mondo del lavoro, permettendoti una crescita professionale e non solo.

Quanto pensi siano importanti le conoscenze linguistiche? E quelle informatiche?

Al mondo d’oggi credo che le conoscenze linguistiche siano indispensabili, in quanto tutti sono a contatto con tutti con un semplice click e dunque è importante saper comunicare con una controparte (lavorativa ma non solo) estera; per quanto riguarda le conoscenze informatiche anche in questo caso credo che siano indispensabili, ma sono competenze che acquisisci con la pratica giornaliera e dunque una volta entrato nel mondo del lavoro (sempre in base alla mia personale esperienza).

Tornando indietro nel tempo, cambieresti qualcosa?

Ho sempre voluto frequentare un’università all’estero, forse questa è una cosa che cambierei; per fortuna ho avuto la possibilità durante diverse vacanze estive di vivere all’estero, in particolare a Dublino, dove ho frequentato per due mesi una scuola d’inglese e a Varsavia, grazie all’opportunità offerta dall’AIESEC.

Passiamo al mondo del lavoro. Come sei venuto a conoscenza dell’opportunità di lavoro? E perché proprio PWC?

Diciamo che il Master che ho frequentato ti aiuta ad avvicinarti al mondo del lavoro, anche se nel mio caso sono venuto a conoscenza dell’offerta lavorativa semplicemente andando sul sito della società e mandando il mio CV. Ho scelto PWC perché al suo interno ci lavorano persone davvero molto preparate e competenti, con le quali ho la fortuna di lavorare giornalmente, avendo la possibilità di imparare tantissimo. Ho firmato un contratto di apprendistato biennale, con passaggio a tempo indeterminato alla fine del secondo anno.

Attualmente di cosa ti occupi?

Sono nella linea di Business Audit – Financial Services e dunque in sostanza mi occupo della revisione e della consulenza finanziaria di clienti Bancari e di Fondi d’investimento.

Quanto è importante il lavoro di squadra nel mondo della consulenza?

Il lavoro di squadra è sicuramente una delle cose più importanti all’interno di un Team di consulenza: saper lavorare con gli altri è una delle skills maggiormente richieste nell’attuale mondo lavorativo.

So, che a volte, nel mondo delle Big 4 si arriva a orari molto stressanti. Parlaci della tua routine.

Sicuramente nel mondo della consulenza ci sono orari e scadenze molto pressanti, ma una volta entrato nel meccanismo impari ad ottimizzare al meglio il tuo tempo, riuscendo a gestire lavoro e svago personale. La mia routine è sostanzialmente: sveglia presto, allenamento prima di andare al lavoro, lavoro e una volta finito, cena con colleghi o un semplice aperitivo con amici; con il lockdown chiaramente le cose sono un po’ cambiate, ma si spera di tornare presto alla normalità.

Quali sono le skills che noi futuri lavoratori dovremo acquisire?

Come già detto sicuramente il saper lavorare insieme ad altre persone è una delle skills più importanti nell’attuale contesto lavorativo. A questo va aggiunto chiaramente l’educazione e la professionalità, ma soprattutto come entry level, la voglia d’imparare e di mettersi in gioco.

a cura di Giuseppe Piccolo

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